Lo stress cronico stimola la produzione di betatropina, una proteina in grado di inibire il metabolismo del grasso, impedendo di perdere peso.
La betatropina era stata già coinvolta nel metabolismo corporeo nel 2013, quando i ricercatori avevano suggerito che la proteina era in grado di aumentare il numero di cellule del pancreas che producono insulina nelle persone con diabete, ritenendo la scoperta un passo avanti nella terapia del diabete. Il nuovo studio, pubblicato su Biochimica et Biophysica Acta (BBA) Molecular and Cell Biology of Lipids, sembra invece dare alla betatropina il ruolo di proteina dello stress.
Li-Jun Yang e colleghi della University of Florida College of Medicine di Gainesville, Stati Uniti, hanno osservato che i modelli di topo con stress metabolico producono molta più betatropina, perdendo la capacità di bruciare grasso. Questo perché, in realtà, la betatropina blocca un enzima, la lipasi triglicerica, presente nelle cellule di grasso e che ha il compito di distruggere il grasso accumulato. Il gruppo di ricerca ha inizialmente condotto esperimenti in cellule umane e di topo per stabilire il ruolo della beta tropina nel metabolismo del grasso. Successivamente, Zang e colleghi hanno studiato come la betatropina aumenta nel topo sottoposto a stress metabolico e ambientale.
“Questi nuovi risultati spiegano perché diminuire lo stress porta benefici. Mentre lo stress a breve termine auita ad avere migliori prestazioni e a uscire da situazioni di pericolo, lo stress cronico può essere deleterio” spiega Yang. “Lo stress porta ad accumulare grasso, o ad abbassare il suo metabolismo. Una ragione in più per risolvere le situazioni di stress e tornare ad una vita equilibrata”.
Alessandra Gilardini
Fonte:Biochimica et Biophysica Acta (BBA) – Molecular and Cell Biology of Lipids