TV e diabete: abbinamento imperfetto

 

Guardare la TV significa soprattutto relax, riposo e divano. Queste sono le associazioni più comuni. Quello che però non scatta in automatico nella mente delle persone è che tanto più è il tempo speso davanti allo schermo, tanto meno è quello impiegato per fare della buona attività fisica. Con tutte le conseguenze del caso. Per esempio, andare incontro al diabete. Sembra infatti che ogni ora trascorsa davanti alla Tv corrisponda a un aumento del 3,4% di diventare diabetici. A scoprirlo è stata una ricerca sulla sedentarietà condotta all’Università di Pittsburgh, i cui risultati sono apparsi su Diabetologia, rivista dell’Associazione europea per lo studio del diabete.

L’esperimento ha coinvolto 2.234 adulti provenienti dagli States, in sovrappeso e di almeno 25 anni. L’obiettivo era quello di ritardare la comparsa del diabete o attraverso l’uso della farmacologia – con metformina – o agendo sugli stili di vita. Che le buone abitudini alimentari e fisiche siano utili a ridurre l’incidenza del diabete è fatto noto, quello che si voleva scoprire con questa ricerca è se questi interventi possono anche contribuire a diminuire il tempo che una persona passa in totale sedentarietà. Per capirlo, i ricercatori hanno suddiviso il campione in tre gruppi: chi assumeva il farmaco antidiabetico, chi doveva aumentare i livelli di attività fisica e il gruppo di controllo che assumeva un placebo. All’inizio dello studio, il tempo totale trascorso a guardare la Tv era lo stesso in tutti e tre i gruppi, circa 140 minuti. Anche la somma tra il tempo trascorso seduti al lavoro e quello passato a guardare la televisione non era molto diversa, tra i 410 e i 423 minuti al giorno in ogni gruppo.

Chi ha agito sullo stile di vita aumentando lo sport, ha – di contro e in modo indipendente – diminuito la dose di vita sedentaria sia al lavoro sia a casa, sebbene non fosse lo scopo primario dell’esperimento. In pratica chi ha agito sullo sport è stato seduto 37 minuti in meno al giorno, contro i 9 minuti del gruppo che assumeva la metformina e i 6 del gruppo di controllo. Tra chi passava meno tempo in sedentarietà, inoltre, diminuiva anche il rischio di andare incontro al diabete. Al contrario, la probabilità di sviluppare il diabete aumentava di circa il 3,4% per ogni ora trascorsa seduti a guardare la Tv.

La ricerca ancora una volta conferma non solo quanto siano fondamentali gli strumenti che puntino all’aumento dell’esercizio fisico, ma anche quelli che viceversa tendono a ridurre abitudini sedentarie, come guardare la TV. Meno tempo sul divano, quindi, potrebbe tenere il diabete alla larga.

Eleonora M. Viganò

Fonte: healthdesk