È un preconcetto da sfatare. In mancanza di statistiche italiane, possiamo prendere in esame una ricerca negli Stati Uniti: su una popolazione di 8000 dipendenti a Richland, per oltre 4 anni, è stato rilevato che le assenze dal lavoro erano più basse tra i diabetici che non tra i non diabetici, e questo in ogni fascia di età.
È probabile che ciò sia dovuto proprio alla migliore attenzione dei diabetici ai problemi della loro salute e forse anche alla preoccupazione di apparire come “quasi invalidi” agli occhi dei colleghi e del datore di lavoro.
