Bibite light, non abbassano il rischio di diabete

 

Si scelgono le bibite light nella convinzione che siano meno zuccherate e facciano meno male. In realtà, stando ai risultati condotti da uno studio francese, un loro consumo eccessivo espone a un maggiore rischio di diabete di tipo 2 tanto quanto le bevande zuccherate.

La colpa sarebbe dei dolcificanti artificiali, come l’aspartame e la saccarina, aggiunti nelle bibite in quantità tali, per accentuarne il sapore, da non limitare il loro coinvolgimento nel possibile sviluppo della malattia diabetica insieme ad altri fattori come lo stile di vita e l’alimentazione più in generale.

Lo studio, pubblicato sul Journal of Clinical Nutrition, ha monitorato le abitudini riguardo il consumo di bibite, zuccherate o light, di 66 mila donne francesi per oltre un decennio. Messe a confronto, coloro che hanno preferito le ‘light’ con un consumo settimanale pari a 500 ml hanno mostrato un rischio di diabete di tipo 2 del 15% in più rispetto alle donne che hanno scelto le bibite zuccherate tradizionali. Di contro, non è stato riscontrato alcun aumento significativo di questo rischio nelle donne che avevano l’abitudine di consumare succhi di frutta non zuccherati.

6 marzo 2013

FONTE: INSERM