Diabete: qualità di vita migliore con l’esercizio fisico

 

Nove mesi di esercizio aerobico e di resistenza migliorano significativamente la qualità della vita con diabete, secondo la rivista Diabetes Care.

Women running on treadmills, focus on treadmill, canon 1Ds mark IIIValerie H. Myers del Pennington Biomedical Research Center di Baton Rouge, in Louisiana, e colleghi hanno condotto uno studio sui benefici salutari dell’esercizio aerobico e di resistenza nei pazienti con diabete di tipo 2, chiamato HART-D (acronimo Inglese di Health Benefits of Aerobic and Resistance Training in individuals with type 2 Diabetes). I 262 partecipanti allo studio si sono divisi in un gruppo che ha seguito un programma di esercizio di nove mesi, comprensivi di allenamento aerobico o di resistenza o una combinazione di entrambi, e in un gruppo di controllo dedito al “non esercizio”. Dopo il programma di esercizio, o non esercizio, i partecipanti hanno compilato un questionario sulla percezione della loro qualità di vita attraverso 36 domande legate a componenti sia fisiche che emotive (funzionalità fisica, limitazioni del proprio ruolo a causa del proprio stato di salute; limitazioni per cause emotive, energia/fatica, benessere psichico, interazioni sociali, dolore e salute in generale).

I ricercatori hanno scoperto che tutte e tre le condizioni di esercizio (aerobico, di resistenza, o una loro combinazione) hanno prodotto un miglioramento significativo nelle sottoscale fisiche e generali di salute della qualità di vita percepita dai partecipanti allo studio. In particolare, l’allenamento di resistenza ha prodotto i più alti miglioramenti nella percezione del dolore fisico, mentre lo stato fisico ha giovato maggiormente dell’esercizio aerobico e di un programma combinato.

“Questo studio fornisce la prova che le persone adulte con diabete mellito tipo 2 beneficiano nell’adottare un programma di esercizio indipendentemente dalla sua tipologia (aerobica, resistenza, o una combinazione di entrambi),” concludono gli autori. L’esercizio fisico combinato ha già dimostrato, in passato, i suoi effetti positivi anche sul controllo della glicemia (vedere anche Diabete tipo 2: metabolismo muscolare più attivo grazie a un buon allenamento fisico– sezione Novità dal mondo scientifico) e per questo, osservano gli autori, è necessario approfondire ulteriormente questo approccio in grado di contribuire ad un benessere generale nelle persone con diabete.

Alessandra Gilardini

Fonte: Diabetes Care