Giornata contro l’obesità: stile di vita più sano per prevenire anche il diabete

 

Si è svolta, lo scorso 19 maggio, l’annuale giornata europea contro l’obesità per promuovere e sensibilizzare la popolazione a tenere sotto controllo l’alimentazione e il peso per tutelare la propria salute. Prestare attenzione alla bilancia significa anche dare un occhio alla glicemia: il diabete di tipo 2, la forma non legata alla predisposizione genetica, è infatti una della principali complicaze associate a sovrappeso e obesità.

Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) il numero degli obesi è aumentato vertiginosamente negli ultimi 20 anni, tanto da costituire oggi un’emergenza sanitaria sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo. Cibi già pronti, junk food (cioè il cosiddetto cibo spazzatura come patatine e snack ipercalorici), poca attenzione alla dieta quotidiana, pasti consumati velocemente e senza badare alla qualità: è questa la tendenza del mondo moderno per quanto riguarda l’alimentazione che ha comportato, negli ultimi anni, un accumulo di chili di troppo. Anche la sedentarietà, favorità dalle numerose comodità disponibili, e la poca attenzione per l’attività fisica contribuiscono a uno stile di vita poco salutare che incide non solo sulla forma fisica ma anche sulla salute.

L’obesità è caratterizzata da insulino-resistenza che può precedere l’insorgenza di diabete di tipo 2. Secondo I dati, il rischio di sviluppare problematiche legate alla glicemia aumenta progressivamente con il BMI, cioè l’indice di massa corporea calcolato sul rapporto tra peso e altezza di un individuo e che sottolinea le condizioni di sovrappeso e obesità.

Cinzia Pozzi

23 maggio 2012 [FONTI: European Obesity Day]