In particolare, il diabete di tipo 1 è la malattia cronica più diffusa in età evolutiva: si tratta di una patologia auto-immune, nei confronti della quale non esiste nessuna terapia preventiva.
In questa ottica di esiste una legge del 1987 (115/87) che favorisce una stretta collaborazione tra la scuola, le istituzioni, i centri di diabetologia e le associazioni di volontariato per migliorare le condizioni di vita scolastica per i bambini diabetici. Infatti, i bambini con diabete dovrebbero essere sottoposti a periodici controlli e seguire una dieta curata.
La situazione, dal 1987 a oggi, non è purtroppo migliorata e oltre il 78% delle istituzioni è immobile di fronte problema:
– Da parte della scuola vi è una forte denuncia (85,7%) del disagio derivante dal controllo glicemico e dalla pratica della terapia insulinica degli alunni.
– Il 59,1% dell'alimentazione nelle mense scolastiche non è adeguata ai soggetti diabetici.
– Il 50% degli alunni diabetici ha difficoltà nella pratica sportiva durante le ore di educazione fisica.
– Il 64% dei bambini diabetici fatica a socializzare e ad integrarsi.
Si sottolinea allora, la necessità di un ulteriore intervento, anche a fronte del fatto che molte mamme si trovano costrette a rinunciare al proprio lavoro per assistere il figlio.
Federazione Diabete Giovanile