Il diabete sembra accelerare la progressione della rigidità e dei disturbi della camminata degli anziani. Ma non sembra invece interessare altre disfunzioni del movimento, come l'andatura lenta e il tremore.
Tutti questi disturbi relativi al movimento sono un segnale tipico del morbo di Parkinson, una malattia del sistema nervoso, che spesso colpisce gli anziani. Chi soffre del morbo, infatti, spesso ha uno o più di questi sintomi. Tuttavia, questi sintomi si possono manifestarsi anche indipendentemente dal Parkinson, in persone sane.
Uno studio del Rush Medical Center di Chicago ha cercato un'eventuale associazione fra il diabete e i disturbi del movimento.
Lo studio ha interessato 882 uomini e donne anziani, che all'inizio dello studio non soffrivano né del morbo di Parkinosn né di demenza senile. I partecipanti sono stati seguiti per nove anni e sottoposti a una visita neurologica ogni anno.
Il diabete è stato diagnosticato a 128 partecipanti. Durante un periodo medio di sei anni, le persone diabetiche sono risultate più soggette a un peggioramento della rigidità e della difficoltà a camminare rispetto a chi non soffriva di diabete.
Il diabete può dunque essere un importante fattore di rischio, prima non riconosciuto, per il peggioramento di sintomi simili a quelli del morbo di Parkinson nelle persone anziane. Questi dati, tuttavia, dovranno essere riconfermati da studi più ampio con follow up più lunghi.
Neurology, September 28, 2004.