E' sempre più probabile che il futuro delle terapie per il diabete insulino dipendente sarà il trapianto di insule di Langherans. L'ultima scoperta in questo campo arriva dagli Stati Uniti: un gruppo di ricercatori dell'Università di San Diego è riuscito a trovare il modo per produrre in laboratorio un numero praticamente illimitato di cellule beta. Finora la possibilità di effettuare un trapianto era fortemente limitata dalla disponibilità di un donatore dal quale prelevare le cellule. Grazie a questa scoperta un solo donatore potrà essere sufficiente per un numero di trapianti praticamente illimitato; l'unico limite resterà la compatibilità con il ricevente. Secondo gli autori, avere a disposizione grandi quantità di cellule beta consentirà di estendere l'impiego del trapianto anche a chi soffre di diabete di tipo 2.
ADA 60th Annual Scientific Session