I ricercatori dell’Istituto tedesco Human Nutrition Potsdam-Rehbruecke per sette anni hanno seguito le abitudini alimentari di 9700 uomini e 15.365 donne, in una fascia di età compresa tra i 35 e i 65 anni. I risultati dello studio, messi in relazione con precedenti ricerche, hanno rivelato che le persone che consumavano fibra da cereali, correvano il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 inferiore al 27% mentre per quelle che assumevano più magnesio (attraverso il consumo di spinaci o mandorle) la percentuale era inferiore al 23%.

Quale sia il meccanismo per cui il magnesio sia in grado di contrastare l’insorgenza del diabete di tipo 2 non è ancora chiaro.
Secondo Ann Albright, presidente dell’American Diabetes Association i risultati dello studio dovranno essere ulteriormente approfonditi, soprattutto per accertare se le fibre da cereali siano da preferire a quelle della frutta e della verdura. A proposito di prevenzione del diabete di tipo 2, la Albright sottolinea l’importanza dell’attività fisica: 30 minuti al giorno per più giorni alla settimana, per tenere il peso sotto controllo e impedire l’insorgenza del diabete