Uno studio effettuato dall’Istituto San Raffaele di Milano in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano (dipartimenti Sport, nutrizione e salute e Scienze molecolari agroalimentari), e diretta dal professor Livio Luzi, è stata pubblicata sulla prestigiosa “Nutrition, Metabolism & Cardiovascular Diseases”, rivelando che una proteina del lupino risulta possedere proprietà consimili a quelle dell’insulina.
Viene evidenziata nell’articolo la possibilità di un suo imminente utilizzo a fini terapeutici, per una più efficace cura del diabete tipo 2. La proteina in questione, detta conglutina-gamma, abbonda nel seme di lupino, e manifesta capacità di controllo dei livelli di glucosio nel sangue assai prossime a quelle sortite dall’insulina.
Risulta che i lupini possiedono inoltre alcuni importanti principi attivi che riescono a portare a normalità il livello di colesterolo.
Fonte: ANSA