Lo studio, pubblicato su Nature and Nature Genetics, ha coinvolto genetisti di fama mondiale, 50 gruppi di ricerca e 17mila pazienti.
Il lungo lavoro di ricerca ha evidenziato l’importanza delle cause genetiche che predispongono a disturbi come il diabete e altre malattie.
“Identificare i geni responsabili delle malattie dovrebbe aiutare gli scienziati a comprendere meglio come si scatenano, quali persone sono maggiormente a rischio e, col tempo, produrre trattamenti più efficienti e personalizzati”, spiega il Professor Peter Donnelly, presidente del Consorzio che fa capo all’Università di Oxford.
“Il collegamento tra il diabete di tipo 1 e il morbo di Crohn è una delle più interessanti scoperte del Consorzio” spiega il Professor John Todd dell’Università di Cambridge che ha coordinato gli studi sul diabete di tipo 1. Questo collegamento potrebbe fornire importanti indizi sulla cura del diabete di tipo 1.
Lo studio ha preso in considerazione, oltre al diabete di tipo 1 e di tipo 2, disturbi come il disordine bipolare, l’artrite reumatoide, il morbo di Crohn e l’ipertensione.