Insieme alla Finlandia, è la Sardegna la regione con la più alta incidenza di casi di diabete di tipo 1 nel mondo.
Lo rivelano le statistiche del convegno Prendiamoci cura, parliamo di diabete, organizzato dalla Federazione Nazionale Diabete Giovanile Onlus, dall'Associazione per il diabete infantile giovanile (Adig) in collaborazione con la Provincia di Cagliari.
In tutta la Sardegna, sarebbero 50.000 i casi di diabete, nelle diverse varianti, e le province più colpite risulterebbero quelle di Cagliari (27.000 casi) e Oristano. Nella sola città di Cagliari i diabetici sono 9.000.
Roberto Pili, presidente del Consiglio provinciale, durante la presentazione del convegno – ha sottolineato il ruolo delle istituzioni nel fronteggiare il diabete.
“Soprattutto per il diabete di tipo 2 è importante diffondere stili di vita differenti, in particolare tra i bambini- ha precisato il presidente – migliorando la qualità dell'alimentazione e incentivando l'attività fisica. La Provincia potrebbe individuare progetti pilota per intervenire nelle scuole, ad esempio nelle mense, e per cercare con i Comuni di realizzare percorsi ciclabili e pedonali". L’emergenza socio-sanitaria della Sardegna è stata sottolineata anche da Antonio Cabras, presidente della Federazione Diabete Giovanile. Cabras ha fatto riferimento a un’importante ricerca commissionata ai laboratori Levi Montalcini del Bambin Gesù di Roma. Lo studio, ancora in corso, avrebbe individuato proteine che stimolano alcune cellule del fegato alla produzione di insulina.
In Sardegna la più alta incidenza di diabete di tipo 1