La perdita della vista che può conseguire a una retinopatia diabetica è una delle complicanze più gravi del diabete di tipo 1 e di tipo 2. Negli Stati Uniti si calcola che circa 24 mila persone in più ne siano colpite ogni anno. Il diabete è la causa principale delle nuove cecità.
In vista del Diabetic Eye Disease Awareness Month (mese della prevenzione delle malattie dell'occhio con il diabete) a novembre, l'American Academy of Ophthalmology, dà una speranza: la perdita della vista si può prevenire se la diagnosi e il trattamento sono sufficientemente precoci.
"Soltanto una percentuale che va dal 50 al 60 % si sottopongono agli esami oftalmici prescritti" afferma Jose S. Pulido, professore di oftalmologia alla Mayo Clinic di Rochester nel Minnesota "Gli studi indicano che trattamenti efficaci e controlli, tra i quali un esame del fundus oculi almeno una volta all'anno, possono ridurre fino al 94% la perdita della vista".
Negli Stati Uniti si stima che circa sei milioni di persone non sappiano di avere il diabete. "Questo è gravissimo perché chi non sa di essere malato rischia maggiormente le complicanze, tra le quali anche la perdita della vista" dice il dr. Pulido "È importante che tutti gli adulti sani sopra i 45 anni facciano un controllo della glicemia ogni tre anni".
"La retinopatia diabetica non colpisce solo chi ha il diabete da molti anni. Può comparire infatti anche dopo uno o due anni dall'insorgenza della malattia" afferma Pulido "Per alcuni è addirittura il primo segno che porta alla diagnosi".
La retinopatia diabetica è causata dall'iperglicemia, le cui oscillazioni indeboliscono i piccoli vasi sanguigni dell'occhio, che lasciano fuoriuscire sangue o altri fluidi. La retina si gonfia, causando la perdita parziale o totale della vista. Le fluttuazioni della glicemia favoriscono inoltre la formazione di piccoli vasi molto fragili, che possono facilmente rompersi e lasciar passare sangue nel vitreo, la sostanza trasparente e gelatinosa che riempie il centro dell'occhio. Anche questo può indebolire la vista o causare cecità.
"Le oscillazioni della glicemia possono causare problemi visivi anche solo temporanei, e talvolta è difficile sapere se si sta sviluppando un problema serio. Per questo è così importante tenere sotto controllo la glicemia. Se un paziente si accorge di cambiamenti nella vista che durano più di un paio di giorni, o che non sono direttamente associati a sbalzi della glicemia, dovrebbe immediatamente contattare il proprio diabetologo" conclude il dr. Pulido.
Di seguito alcuni consigli:
- mantenere la glicemia sotto controllo con la dieta, l'attività fisica ed eventualmente le cure
- tenere sotto controllo la pressione sanguigna
- mantenere basso il livello di colesterolo
- non fumare
- controllare l'emoglobina glicosilata al minimo una volta ogni quattro mesi
Fonte: American Academy of Ophthalmology