Lo stress nelle mamme può indurre l

 

Lo stress psicologico vissuto dalle mamme, cioè il vivere eventi negativi, sembra essere coinvolto nello sviluppo o nella progressione del diabete nei bambini.
Lo sostiene uno studio svedese che ha analizzato 5986 bambini e le loro famiglie. Quando le mamme avevano vissuto un’esperienza negativa, come un divorzio o una violenza, il rischio che i bambini sviluppassero l’autoimmunità associata al diabete entro i 2 anni e mezzo era circa tre volte maggiore.

Questo fatto potrebbe essere spiegato dall’aumento delle concentrazioni di cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali e che in situazioni di stress viene prodotto in quantità maggiori. Un eccesso di cortisolo può portare allo sviluppo della resistenza all’insulina, uno dei fattori che possono precorrere lo sviluppo dell’autoimmunità associata al diabete nei bambini predisposti.
I medici hanno rilevato con sorpresa che l’associazione fra stress psicologico e autoimmunità non era spiegata da nessun fattore di rischio del diabete di tipo 1, come la familiarità, l’età dei genitori, la presenza di infezioni, il peso del bambino, il parto cesareo, il ricovero in terapia intensiva neonatale.
Quindi lo stress vissuto dalle madri può essere anch’esso considerato un fattore di rischio per lo sviluppo del diabete di tipo 1.
Per questo è importante considerare la situazione familiare complessiva e cercare di ridurre lo stress delle future mamme, ad esempio discutendo con loro delle varie strategie per affrontare i casi dolori della vita.

Diabetes Care 2005;28:2394-99.