Dal 2010 l'identificazione del diabete diventerà più veloce e agevole grazie ad un unico esame (al posto di due) e tre prelievi (attualmente cinque), con una riduzione del rischio per la donna e per il bambino.

Lo studio internazionale della HAPO (Hyperglycemia and adverse pregnancy outcome study) è stato presentato al congresso della Società italiana di diabetologia a Riccione. L'analisi basata su un campione di 25.000 donne, ha mostrato come sia possibile ottenere diagnosi valide e precise più facilmente.

"Per la diagnosi di diabete gestazionale, che riguarda il 4-6% di tutte le donne in gravidanza, si sono impiegati test da effettuare in due passaggi: una mini-curva con un carico di glucosio di 50 grammi e un prelievo a distanza di un'ora e una curva con 100 grammi di glucosio e 4 prelievi successivi", come spiega il dottor Domenico Mannino, coordinatore del Gruppo di studio sulla gravidanza della Società Italiana di Diabetologia.

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