Il diabete non è molto ben controllato dai bambini e dagli adolescenti anche perché spesso non misurano regolarmente il glucosio. Un sistema per fare sì che lo facciano sembra essere effettuare il prelievo di sangue dall'avambraccio e non dai polpastrelli, come normalmente avviene.
Lo sostengono alcuni medici inglesi che hanno raccolto l'opinione di 46 bambini e ragazzi diabetici e dei loro genitori sulla validità del prelievo all'avambraccio e del prelievo al polpastrello. Circa il 60% dei ragazzi ha sostenuto che il dover prelevare il sangue dal polpastrello li ha spesso frenati dal fare il prelievo quando avrebbero dovuto. E il 37% di loro ha affermato che questo tipo di prelievo è doloroso.
Più del 60% degli intervistati ha invece detto che il prelievo dall'avambraccio è indolore e solo il 6% lo ha definito più doloroso di quello ai polpastrelli. Più della metà pensa che il prelievo all'avambraccio li indurrebbe a fare il prelievo con più costanza.
La misurazione del glucosio con i due diversi tipi di prelievo è risultata abbastanza simile. Con il prelievo all'avambraccio i valori sono un po' più bassi e un po' più variabili, ma comunque nella norma.
Il prelievo dai polpastrelli viene dunque giudicato positivamente dagli adolescenti e spesso preferito al prelievo al polpastrello.
Archives of Disease in Childhood, June 2004.