Più sensibili inibendo il gene

 

Sappiamo che il diabete di tipo 2 si verifica quando le cellule diventano meno sensibili all'insulina. In questi casi l'ormone è prodotto in quantità normali dal pancreas, ma non riesce più a svolgere la sua funzione: non è più in grado, cioè, di indurre le cellule ad assorbire il glucosio. Per questo motivo la glicemia aumenta e comincia a far danni. Le terapie per il diabete di tipo 2, quindi, dovrebbero ripristinare la sensibilità delle cellule all'insulina piuttosto che aumentare i livelli dell'ormone. Un gruppo di ricercatori belgi ha scoperto come ottenere questo risultato. Esiste un gene, detto SHIP2, che sembra avere il compito di inibire la sensibilità delle cellule all'insulina: i topi privi di questo gene, infatti, reagiscono a dosi di insulina molto più basse della norma. Un gene analogo a SHIP2 esiste anche nell'uomo: questo apre nuove strade alla ricerca di terapie per il diabete di tipo 2. Gli autori della scoperta si sono già rimessi all'opera: la loro intenzione è quella di trovare farmaci in grado di inibire SHIP2 in modo da ripristinare la normale sensibilità all'insulina nei pazienti diabetici.

Nature 2001;409