Secondo una revisione recentemente pubblicata sulla rivista Current Drug Targets, l’incidenza del diabete di tipo 2, spesso correlato a complicanze vascolari, è in aumento ed è quindi importante trovare misure di prevenzione.
Per fare il punto sulle misure preventive adottabili, un gruppo di ricercatori londinesi (autori della revisione) ha selezionato una serie di articoli (riguardanti studi randomizzati, prospettivi e retrospettivi) tra quelli indicizzati da Medline fino a marzo 2005.
I primi studi clinici sulla prevenzione del diabete di tipo 2 erano basati su cambiamenti nello stile di vita e i loro risultati dimostravano che anche una piccola riduzione nel peso riduce in modo significativo l’incidenza del diabete di tipo 2. Le modifiche che riguardano lo stile di vita sono però difficili da portare a termine e mantenere nel tempo. Per questo, sono stati valutati anche interventi di tipo farmacologico.
I risultati degli studi che usavano alcuni farmaci (tra cui metformina, acarbosio, farmaci onti-obesità, terapie ormonali sostitutive, statine) richiedono, secondo gli autori della revisione, una valutazione più approfondita.
Gli studi che usavano farmaci antiipertensivi (principalmente inibitori dell’enzima agiotensina convertente e gli antagonisti dell'angiotensina II) mostravano che questi farmaci possono ridurre la progressione verso il diabete di tipo 2 negli individui ad alto rischio.
Secondo gli autori della revisione, sono necessarie altre ricerche per stabilire interventi sicuri ed efficaci (anche in relazione al rapporto costo/beneficio) per prevenire questa “epidemia moderna”.
Curr Drug Targets. 2006 Feb;7(2):211-28.