Al meeting annuale dell'America Diabetes Association, che si è da poco concluso a Orlando negli Stati Uniti, sono stati presentati due studi riguardanti nuovi sistemi di misurazione della glicemia. Le ricerche che riguardano questi nuovi metodi sono solo all'inizio, ma forse un giorno potranno sostituire il classico prelievo di sangue dai polpastrelli.
Il primo sistema prevede l'analisi di alcuni gas emessi con il respiro. Questi gas sono circa 80, ma due in particolare, l'etanolo e l'acetone, sono correlati ai livelli glicemici.Attraverso un sofisticato sistema di misurazione analitica, i ricercatori sono riusciti a prevedere, con buona approssimazione, i livelli glicemici di 10 volontari.
Secondo chi ha condotto l'esperimento, un sistema di misurazione così poco invasivo sarebbe molto vantaggioso. Tuttavia, non sembra essere un sistema molto pratico.
Nel secondo studio è stato testato un apparecchio in grado di determinare i mutamenti della pelle, dai quali si può dedurre il valore della glicemia. L'apparecchio si applica alla vita con una cintura. Contiene una trasmittente, che invia i dati a un ricevitore, che li analizza e controlla i mutamenti dei livelli di zuccheri. è adatto in particolare per l'ipoglicemia, un evento molto pericoloso per i diabetici. Sperimentato su persone diabetiche e non, ha dato valori molti simili a quelli ottenuti con il prelievo. Anche per questo apparecchio dovrà essere validato da altri studi.
ADA 64th Annual Meeting, June 2004.