Quando si può verificare la chetoacidosi nel diabete? Può succedere anche ai diabetici di tipo 1?

Il coma chetoacidosico è caratteristico del diabete di tipo 1, di cui può rappresentare il quadro di esordio della malattia.
In altri casi, può essere dovuto ad autoriduzione, sospensione temporanea della terapia insulinica, malfunzionamenti di microinfusore di insulina, oppure a una condizione di scarso controllo metabolico sovrapposta ad eventi quali la disidratazione, febbre, stress o infezioni acute che fanno precipitare lo scompenso.

Più raramente, la chetoacidosi si può verificare nelle persone con diabete di tipo 2 mal controllate, quando sono presenti contemporaneamente malattie acute: Tali situazioni intercorrenti possono essere responsabili anche di un altro tipo di coma iperglicemico non accompagnato da acidosi: il coma iperosmolare (con glicemia elevatissima, fino a 1000 mg/dl, dieci volte superiore al normale). Questo tipo di coma è più frequente nel diabete di tipo 2, specie in soggetti anziani.