A causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19 degli ultimi mesi, quest’anno il rientro a scuola è stato accompagnato da maggiori regole e indicazioni per la tutela della salute di tutti. Per aiutare ulteriormente genitori, medici e insegnanti nella gestione del rientro in classe di bambini e ragazzi col diabete, la SIEDP (Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica) ha stilato un breve vademecum con alcuni consigli pratici.
Il Gruppo di Studio sul Diabete della SIEDP ha evidenziato come principale indicazione che “il diabete tipo 1, tipo 2 e monogenico nei bambini, negli adolescenti e nei giovani adulti non rappresentano un fattore di rischio per infezione da Covid-19 o per complicanze e/o mortalità dovute a Covid-19. Pertanto il rientro a scuola in presenza non è controindicato”. Una rassicurazione importante per tutte le famiglie con figli con diabete: allo stesso tempo, però, i diabetologi ricordano di non abbassare mai la guardia e di non sottovalutare eventuali sintomi di tipo influenzale, consultando prontamente il proprio medico curante.
Oltre ad adottare le ordinarie misure di prevenzione per ridurre al minimo la possibilità di infezione, prestando particolare attenzione ai contatti intra-familiari, gli esperti della SIEDP consigliano il vaccino anti-influenzale: “la vaccinazione contro l’influenza stagionale è fortemente raccomandata a tutti i bambini, adolescenti e giovani adulti, dall’età di 6 mesi in poi, se affetti da diabete tipo 1, tipo 2, o monogenico, indipendentemente dal loro stato di salute”. In attesa di un vaccino specifico contro SARS/CoV/2, l’invito è quello di “mantenere tutte le possibili misure di protezione individuale, indipendentemente da qualsiasi provvedimento che le dovesse abolire, in particolare distanziamento personale, mascherina, adeguata igiene delle mani e sanificazione di ambienti e oggetti di uso personale”.
I diabetologi della SIEDP ricordano che durante la permanenza a scuola i bambini e ragazzi con diabete devono essere seguiti ognuno in relazione alla propria autonomia gestionale. In particolare, in accordo con le indicazioni fornite dal Ministero dell’Istruzione e adottate dalle scuole con propri protocolli per il contenimento della diffusione del Covid-19, “si raccomanda che, in caso di necessità, in accordo con la famiglia, in deroga al distanziamento sociale, il personale individuato dalla scuola e/o dai genitori possa avere contatti con il minore con diabete, per la misurazione della glicemia, l’eventuale trattamento di episodi ipoglicemici e la somministrazione dell’insulina ai pasti”.
Nel caso in cui dovesse comparire febbre superiore a 37,5°C per un periodo di almeno 2 giorni, si raccomanda di contattare il pediatra o il medico di famiglia per attivare le procedure regionali per l’esecuzione del tampone nasofaringeo per Covid-19. Pur prestando la giusta attenzione e attivandosi prontamente, è importante non allarmarsi eccessivamente: “non tutte le febbri e tossi, specie in età pediatrica, significano Covid-19, e l’unico mezzo efficace a nostra disposizione per distinguere le due forme resta il tampone nasofaringeo”. Come sottolineato dal Gruppo di Studio, “per esperienza di molti pediatri diabetologi sul territorio nazionale, sia l’influenza stagionale che l’infezione da Covid-19 nei bambini, negli adolescenti e nei giovani adulti (anche se affetti da diabete) di solito si risolvono velocemente, essendo o del tutto asintomatiche o con sintomi lievi/moderati; il più delle volte è sufficiente ricorrere ad un adeguato riposo domiciliare, una corretta idratazione ed a farmaci antipiretici”.
Importante non sospenderei mai le terapie e i monitoraggi quotidiani: “si raccomanda di tenere la glicemia sotto stretto controllo e di non interrompere, in nessun caso, la somministrazione di insulina”. Allo stesso tempo, “il monitoraggio in continuo della glicemia, sia real-time che intermittente, è fortemente raccomandato”.
Tutte le raccomandazioni raccolte dalla Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica si basano sulla revisione della letteratura sull’argomento e sull’esperienza dei centri di Diabetologia Pediatrica italiani, con l’obiettivo finale di consentire ai bambini e adolescenti con diabete un rientro ed una permanenza a scuola in sicurezza.
Fonte
- Comunicato stampa SIEDP/ISPED, “Raccomandazioni per la gestione del rientro a scuola, dell’influenza stagionale e del rischio di infezione da Covid-19 in bambini, adolescenti e giovani adulti con diabete”: https://www.siedp.it/files/indicazioniSIEDPrientroaScuoladiabete.pdf