“Diabete e benessere sul lavoro” è il tema portante della Giornata Mondiale del Diabete 2025, che, come ogni anno, ricorre il 14 di novembre in contemporanea in oltre 160 paesi in tutto il mondo. Un’occasione unica,promossa dal 1991 dalla International Diabetes Federation (IDF), per sensibilizzare sempre più persone, istituzioni e media sull’impatto di questa patologia cronica e sulle azioni necessarie per contenerla.
Quest’anno la Giornata è stata dedicata al complicato rapporto tra diabete e benessere lavorativo, un argomento di vasto interesse in quanto si stima che circa 7 persone su 10 col diabete siano in età lavorativa, ovvero circa 430 milioni di persone in tutto il mondo. Il lavoro, e più in generale il contesto occupazionale, rappresenta quindi un ambito cruciale sia per la gestione quotidiana della malattia sia per il benessere complessivo della persona.
Nonostante questo, ancora oggi molte persone con diabete devono affrontare ostacoli come stigma, discriminazione, esclusione, ansia o condizioni lavorative non adeguate. Allo stesso tempo, molti luoghi di lavoro non rappresentano un ambiente salutare per i dipendenti, in quanto non facilitano l’accesso all’attività fisica, a scelte alimentari sane e non offrono supporti per il benessere mentale, tutti elementi che possono aumentare il rischio di uno stile di vita scorretto e di diabete.
La campagna legata alla Giornata Mondiale del Diabete 2025 vuole quindi invitare datori di lavoro, colleghi e istituzioni ad assumere un ruolo attivo per creare un ambiente di lavoro sicuro e salubre per tutti, e per garantire supporto e accesso alle cure che permettano anche alle persone con diabete di vivere con serenità ogni aspetto della loro vita quotidiana, lavoro compreso.
Un argomento che riguarda moltissime persone e che assumerà ancora più importanza nei prossimi anni: secondo le stime dell’International Diabetes Federation (IDF), il diabete riguarda 589 milioni di persone nel mondo, ma circa il 50% di chi vive con questa patologia non è stato ancora diagnosticato. Il 75% delle persone col diabete vive in paesi a basso e medio reddito.
Il diabete è una condizione cronica che richiede attenzione, sia in termini di prevenzione sia di supporto alle persone che già convivono con la malattia. In un contesto lavorativo sempre più impegnativo, garantire il benessere della persona significa anche ridurre il rischio di complicanze, migliorare la qualità della vita e il rendimento professionale, oltre a contenere i costi sociali ed economici legati alla malattia.
Per maggiori informazioni sulla Giornata Mondiale del Diabete: https://worlddiabetesday.org/



