Diabete e vaccini: le ultime indicazioni degli esperti

Un documento scientifico condiviso dalla principali società nazionali di diabetologia mette in chiaro quali sono le ultime indicazioni per quanto riguarda i vaccini consigliati per le persone con diabete.  

Il documento, dal titolo “Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei soggetti affetti da diabete mellito di tipo 1 e 2”, è stato realizzato in maniera congiunta dalla Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), dall’Associazione Medici Diabetologi (AMD) e dalla Società italiana di Diabetologia (SID) e contiene le linee guida più aggiornate sull’argomento.

Indicazioni che interessano una grande fetta della popolazione, in quanto, come sottolineato dagli stessi autori dello studio, “in Italia, i dati ISTAT 2020 rilevano una prevalenza del diabete pari al 5,9%, che corrisponde a oltre 3,5 milioni di persone, con un trend in lento aumento negli ultimi anni. La prevalenza aumenta al crescere dell’età fino a raggiungere il 21% tra le persone ultra 75enni”.

Il motivo per cui chi ha il diabete deve prestare particolarmente attenzione a possibili infezioni – e seguire di conseguenza una profilassi vaccinale ad hoc – è illustrato nella premessa dello studio: il diabete è generalmente correlato a un’aumentata suscettibilità nei confronti di alcune infezioni o a una maggiore severità e frequenza di complicanze correlate alle malattie infettive, tanto che in caso di infezione, chi ha il diabete ha un rischio 4 volte superiore rispetto alla popolazione generale di essere ospedalizzato.

L’ultimo piano nazionale vigente di prevenzione vaccinale (2017-2019) includeva già le persone con diabete come categoria a rischio, dal momento che la patologia aumenta la suscettibilità, la gravità e la letalità di un’ampia gamma di malattie infettive, rimandando tuttavia alle singole regioni l’adozione di specifiche iniziative per aumentare le coperture vaccinali tra i soggetti diabetici.
In questo senso “emerge la necessità di implementare idonee strategie vaccinali, attraverso campagne che devono integrare le diverse figure sanitarie di riferimento (medico di medicina generale, igienista e diabetologo). Un aggiornamento strutturato delle evidenze, che tenga conto della eterogeneità della popolazione diabetica (tipo 1, tipo 2, età, sesso, co-morbosità, complicanze croniche diabete-correlate), consentirebbe un attento grading dell’evidenza e conseguentemente delle raccomandazioni negli Standard per la cura del diabete mellito”.

Riportiamo di seguito le ultime indicazioni delle società scientifiche per quanto riguarda la profilassi vaccinale dei soggetti con diabete.  

  • Anti-influenzale

È opportuno che il soggetto diabetico riceva la vaccinazione antinfluenzale ogni anno, nel periodo compreso tra ottobre e dicembre.

  • Anti-pneumococcica

Il paziente diabetico dovrebbe ricevere la vaccinazione anti-pneumococcica utilizzando due possibili approcci:
-Una dose di vaccinazione anti-pneumococcica 20-valente 
-La schedula sequenziale (vaccinazione anti-pneumococcica 15-valente e dopo 12 mesi vaccinazione anti-pneumococcica 23-valente polisaccaridica). 

  • Anti Difterite-Tetano-Pertosse 

È opportuno che il soggetto diabetico riceva una dose di vaccino anti-Difterite-Tetano-Pertosse acellulare a ridotto contenuto antigenico (dTpa) ogni 10 anni, e ad ogni gravidanza, come previsto per la popolazione generale.

  • Contro le malattie batteriche invasive non pneumococciche

È opportuno che il soggetto diabetico riceva la vaccinazione anti-meningococcica B e la vaccinazione anti-meningococcica quadrivalente ACYW con prodotto coniugato. 
Sono raccomandati booster ogni 2-5 anni.

  • Anti-Herpes Zoster

Per il soggetto diabetico, è consigliata la vaccinazione anti-Herpes Zoster con vaccino ricombinante adiuvato a partire dai 18 anni di età.

  • Anti-Epatite B

È opportuno somministrare la vaccinazione anti-Epatite B a tutti i soggetti diabetici non precedentemente immunizzati, valutare periodicamente la persistenza di anticorpi anti-HBs e procedere ad opportuni richiami vaccinali in caso di declino anticorpale.

  • Anti-Morbillo-Parotite-Rosolia (MPR) e anti-Varicella

È opportuno che il soggetto diabetico conosca il suo stato immunitario per Morbillo, Parotite, Rosolia e Varicella e che i soggetti suscettibili ricevano le adeguate vaccinazioni con schedula a 2 dosi.

  • Anti-SARS-CoV-2

Il soggetto diabetico deve ricevere il ciclo completo di vaccinazione anti-SARS-CoV-2; i soggetti di età superiore a 12 anni devono ricevere i booster previsti (primo e secondo) per la popolazione in condizione di estrema vulnerabilità.


Fonte

Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), Associazione Medici Diabetologi (AMD), Società italiana di Diabetologia (SID), “Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei soggetti affetti da diabete mellito di tipo 1 e 2” – https://www.siditalia.it/clinica/linee-guida-societari/send/80-linee-guida-documenti-societari/5620-documento-amd-sid-siti-raccomandazioni-per-la-profilassi-vaccinale-nei-soggetti-affetti-da-diabete-mellito-di-tipo-1-e-2