Al via la campagna di prevenzione “Il diabete una malattia molto Comune”

Nasce da un’idea della Società italiana di diabetologia (SID) e dell’Associazione medici diabetologici (AMD), tramite la Federazione delle società scientifiche di diabetologia (FeSDI), la campagna integrata “Il diabete una malattia molto Comune” con lo scopo di sensibilizzare istituzioni, medici, persone con diabete e opinione pubblica sull’importanza degli strumenti di prevenzione e della diagnosi precoce del diabete tipo 2, oltre che della necessità di un equo accesso alle cure per tutti i cittadini.

Un’iniziativa importante, che nel giro di due anni coinvolgerà oltre 2.500 diabetologi, 650 centri di erogazione specialistica per il diabete e, attraverso le rappresentanze regionali di AMD e SID, tutte le regioni e i sindaci italiani, promuovendo campagne di screening e di prevenzione itineranti col contributo di farmacisti, psicologi, infermieri e rappresentanti di istituzioni locali. 

La conoscenza della patologia diabetica, e delle possibilità per prevenirla, è ancora molto limitata: i numeri, però, mettono in chiaro come non si possa più ignorare l’argomento e come sia necessario intervenire a livello clinico-assistenziale e politico-sanitario. Il diabete interessa circa 4 milioni di persone solo in Italia, a cui si aggiunge circa 1 milione di persone che non sanno di averlo, causa mancata diagnosi.
Tra le persone che vivono con questa patologia cronica, circa 3,6 milioni sono ad alto o altissimo rischio cardiovascolare e 1,2 milioni sono affetti da malattia renale diabete-correlata. Non va sottovalutata anche la correlazione tra diabete e maggiore rischio di sviluppare tumori: prevenire e curare il diabete significa ridurre anche questo rischio.

Come sottolineato dai appresentanti AMD e SID, obiettivo centrale della campagna “Il diabete una malattia molto Comune” è quello di “evidenziare l’importanza, in particolare nelle fasce di popolazione svantaggiate socialmente, della prevenzione e della diagnosi precoce del diabete, nonché di un equo accesso alle cure della malattia per tutti i cittadini”. 

A questo si affiancano altri obiettivi di supporto, trasversali alla campagna, che sarà attiva da qui al 2024, come:

  1. Eventi istituzionali per promuovere l’awareness sulla patologia, la prevenzione e le sue complicanze;
  2. Screening in farmacia nelle aree in cui il diabete colpisce di più;
  3. Sensibilizzazione sul tema dell’Urban Health correlazione tra salute ambientale e diabete;
  4. Sensibilizzazione sulla correlazione tra diabete e depressione;
  5. Sensibilizzazione sullo sport e l’attività fisica quale strumento di prevenzione.

Un programma ricco di iniziative, che parla ai cittadini ma anche alle istituzioni, per poter garantire alle persone con una patologia di grande impatto sociale e clinico quale il diabete mellito l’accesso a percorsi di prevenzione e alle giuste cure specialistiche


Per saperne di più sulla campagna: https://aemmedi.it/il-diabete-e-una-malattia-molto-comune/