Anno 22 – n.3
Ottobre – Dicembre 2005
Il diabete in cartella
Tempo di scuola, periodo sempre impegnativo per tutti i ragazzi, ma particolarmente delicato per chi abbia il diabete, condizione ancora troppo poco conosciuta al di fuori di chi la vive sulla propria pelle. Tante volte il nostro giornale si è occupato delle difficoltà che rendono tuttora faticoso un sereno inserimento dei giovani diabetici. specialmente nella scuola elementare, oggi denominata “primaria”. Un valido contributo alla causa viene oggi da un agile volumetto realizzato dalla Federazione diabete giovanile con il supporto finanziario di Bayer HealthCare/Diabetes Care Division, intitolato “Bambini e adolescenti in ambito scolastico”. Il testo (accompagnato da copertina e illustrazioni interne disegnate da bambini) si occupa innanzitutto del diabete di tipo 1, quello che specificamente riguarda i più giovani, lo descrive in tutti i suoi aspetti -origini, terapia, rischi, corretta autogestione- con linguaggio semplice e immediato e affronta in particolare la questione scuola, mettendo specialmente in rilievo il ruolo cruciale che può e deve avere l’insegnante quando sia ben informato e consapevole della situazione del ragazzo che si trova di fronte. Altro pilastro del problema è ovviamente la famiglia, che deve aiutare la scuola a capire, ma nello stesso tempo ha bisogno a sua volta di essere aiutata a padroneggiare la condizione del proprio bambino senza ansie o angosce. Di qui l’importanza di un’informazione corretta e completa per tutti, diabetici e no.
Chi fosse interessato al volume può rivolgersi alla Fdg-Federazione diabete giovanile, telefonando ai numeri 070.497055 e 070.845457.