Nordic Walking, per fare sport

ASSOCIAZIONI

Alessandria e Asti

Nordic Walking, per fare sport

Si è tenuto lo scorso 14 settembre a Momperone, tra le colline dell'entroterra alessandrino, un corso di Nordic Walking (particolare tecnica di camminata sportiva eseguita con l’ausilio di bastoncini), a cui hanno aderito circa quaranta persone con diabete, facenti capo alla Adal, Associazione diabetici di Alessandria. Insieme con loro, hanno partecipato all’iniziativa operatori sanitari Paolo Maresca, diabetologo, Cristina Cappa, dietista, Luisella Grassano e Simona Torti, infermiere professionali) del Servizio di diabetologia dell'Ospedale civile di Alessandria, che hanno avuto modo di attuare una breve sessione educativa, propedeutica all'attività fisica, e di affiancare i propri pazienti durante il percorso, monitorando la loro glicemia prima e dopo l'esercizio
fisico. L'analisi è stata eseguita dal personale infermieristico con gli strumenti Breeze 2. Tre istruttori della “Scuola di Nordic Walking dell'anfiteatro Morenico d'Ivrea”, hanno seguito i partecipanti per tutta la camminata, che si è articolata per circa un’ora lungo un percorso ondulato, in parte asfaltato e in parte in terra battuta.
Il successo dell’iniziativa si è ripetuto circa due settimane dopo, presso il Parco Rio Crosio di Asti, zona verde della città prossima all'Ospedale Cardinal Massaia: qui si è infatti svolto un corso di avviamento al Nordic Walking, promosso dalla Asl Asti, dalla Società
di diabetologia dell'ospedale e dall'associazione pazienti S.o.s. Diabete (guidata da Ezio Labaguer) per ricordare l’importanza dell'attività fisica nella prevenzione e cura delle complicanze del diabete, sottolineata dall’intervento della diabetologa Elena Repetti nella parte teorica del corso. La sessione pratica è stata poi condotta dagli istruttori della Scuola di Nordic Walking di Andrate, il cui operato è stato reso possibile grazie al contributo di Bayer Diabetes Care. Il pomeriggio si è svolto all'aperto, tra i sentieri e i
prati del Parco Rio Crosio. Infine, sul mezzo mobile dell'Asl, gestito dai volontari dell'associazione, la dottoressa Repetti ha misurato la glicemia ai pazienti usando il sistema Breeze2.