Patto d’azione tra i medici

ASSOCIAZIONI

Patto d'azione tra i medici

Piemonte

Il Piemonte risulta essere una delle aree d'Italia in cui il diabete è più diffuso: si stima che la percentuale dei pazienti sia superiore alla media nazionale e a quella degli assistiti iscritti al registro regionale del diabete. Per affrontare il problema e migliorare assistenza e cura è stato recentemente varato un protocollo di gestione integrata del paziente diabetico nella regione, basato sulla stretta collaborazione fra medici di medicina generale e diabetologi.

I diabetici -osserva Marzio Uberti, presidente della sezione Piemonte della Società italiana di medicina generale (Simg), di cui si è tenuto recentemente a Torino il secondo congresso regionale- sono "pazienti troppo spesso gestiti senza un vero coordinamento tra diabetologo e medico di famiglia", che conseguentemente mancano di una integrazione fra cura del diabete e di altre patologie presenti. Il protocollo dovrà servire a colmare questa carenza.

"E' importante -continua Uberti- che le persone con questa patologia tornino a essere seguite dal medico di famiglia, che può essere il vero punto di riferimento in grado di integrare le diverse terapie necessarie per trattare una malattia complessa come il diabete".