Educazione
UN LIBRO DEDICATO A VIAGGI E VACANZE CON IL DIABETE
Pronti a partire?
È tempo di fare le valige e di godersi le ferie. Una guida chiara e scorrevole, scritta da due esperti, spiega tutto quello che c’è da sapere e da fare per poter gestire la propria condizione in tutta serenità anche quando si è lontani da casa
Potete andare in vacanza dove volete: a Rimini o in Australia, a Casablanca o a Mosca, in Paesi tropicali o nelle regioni più fredde. Andrà tutto benissimo: basterà prendere alcune precauzioni, rispettare alcune regole fondamentali e imparare ad autogestirsi. E allora, dal momento che non potete lasciare a casa il vostro diabete, prima di partire, leggetevi il prezioso lavoro di Giancarlo De Giuli e Donata Richini dedicato a “Viaggi e vacanze” e portatelo con voi dovunque decidiate di passare i vostri giorni di ferie. Se seguirete i buoni consigli dei due esperti, passerete una vacanza serena e tranquilla.
Il libro -pubblicato da Editoriale Giornalidea per la collana “abcdiabete” di Bayer Healthcare-Diabetes Care- si intitola “Vacanze & Viaggi”-Una guida per le persone con il diabete” ed è stato scritto a quattro mani da Giancarlo De Giuli, dell’Associazione diabetici Camuno-Sebina e da Donata Richini, responsabile dell’unità di diabetologia dell’Ospedale di Esine (in provincia di Brescia).
Introdotto da una prefazione di Marco Peruffo, alpinista diabetico arrivato sopra gli ottomila metri e grande viaggiatore (che i nostri lettori ben conoscono), il testo spiega punto per punto, ma in maniera agile e chiara, tutto quello che bisogna sapere, controllare e preparare per affrontare senza ansie e preoccupazioni un viaggio e un periodo. più o meno lungo, di lontananza da casa.
De Giuli e Richini dedicano quindi il dovuto spazio a tutti i principali problemi legati alla partenza, al viaggio, alla permanenza. E’ importante, per esempio, portare sempre con sé la documentazione che attesti che si è diabetici, sia per essere prontamente soccorsi in caso di emergenza, sia per evitare possibili equivoci e fraintendimenti alle dogane (avere con sé una confezione di siringhe, per esempio, potrebbe suscitare qualche sgradevole dubbio): e così il libro riporta i facsimili delle dichiarazioni e dei certificati medici che il viaggiatore deve poter esibire all’occorrenza.
I due autori conducono per mano il lettore ricordandogli che in vacanza, in un momento molto piacevole, ma che viene a spezzare la ferrea routine abituale, possono aumentare anche i rischi, le tentazioni e gli imprevisti, E’ pertanto necessario fare i conti con la possibilità di trovarsi di fronte a cibi diversi dai soliti, di avere tempo e voglia di svolgere attività, per esempio sportive, più intense e dispendiose di quelle a cui si è abituati, di incontrare maggiori occasioni di crisi ipoglicemiche a causa del cambiamento dei ritmi di vita, a non poter disporre dell’ormai consueta insulina U 100 perché in certi Stati si utilizzano ancora le vecchie U 40 o la U 80.
Tutto può essere prevenuto o affrontato positivamente, ci suggeriscono De Giuli e Richini: l’importante è avere consapevolezza del problema e sapere come districarsi nelle varie situazioni, adattando la terapia quando necessario, imparando a sostituire ad alimenti che in vacanza non si trovano con altri equivalenti, che non squilibrino il proprio regime di dieta. Proprio la parte dedicata all’alimentazione, ricca di tabelle che indicano il contenuto di carboidrati o di calorie di una vasta serie di cibi o che illustrano il rapporto di sostituzione fra sostanze equivalenti è di grande utilità per chi ha sempre il problema di bilanciare correttamente i propri pasti.
Un capitolo intero è riservato all’attività fisica, vero e proprio strumento terapeutico per chi ha il diabete, ma attività benefica per tutti: gli autori però ricordano che anche ciò che fa bene deve essere affrontato in modo saggio ed equilibrato, senza esagerare, sottoponendosi a sforzi compatibili con le proprie risorse reali, alimentandosi in maniera adeguata alla durata e al tipo di impegno fisico senza sovraccaricarsi di cibo e nello stesso tempo senza rischiare di ritrovarsi svuotati e senza forze e a rischio di ipoglicemia.
Il libro -reso particolarmente gradevole anche dal punto di vista grafico dalle spiritose illustrazioni di Renato Limana- è distribuito da Bayer, ed è reperibile nei centri diabetologici dal mese di giugno.